GLI OCCHIALI ITALIANI PER LA REALTA' AUMENTATA
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#AR, #AugmentedRealityAbstract.
Esiste una realtà (aumentata) tutta italiana che ha messo sul mercato degli occhiali che si differenziano nelle caratteristiche e negli obiettivi da quelli che stanno sviluppando i grandi mostri americaniIn un futuro non tanto remoto riusciremo a leggere le mail ed a catturare le immagini senza impugnare nessun dispositivo mobile ma semplicemente indossando un paio di occhiali. La probabilità che ciò avvenga è molto alta dato che molte aziende del calibro di Google, Apple, Microsoft stanno investendo su questa tecnologia.
Anche in Italia c’è un piccolo team di imprenditori, ottici e sviluppatori al lavoro su un occhiale per la realtà aumentata più semplice, economico e pronto a entrare sul mercato. Il progetto si chiama GlassUp, e a tirarne le fila è Francesco Giartosio.
Giartosio non è per nulla intimorito dalla concorrenza in quanto egli sostiene che i concorrenti stanno sbagliando strategia in quanto stanno realizzando un dispositivo che, a fronte di molte funzioni ed una elevata interattività, è molto sofisticato ed ergonomicamente scomodo. L'occhiale di GlassUp a differenza di quello Google, è un dispositivo passivo ed è asservito al telefonino che per GlassUp non può essere sostituito e deve continuare a detenere l'intelligenza e l'interfaccia di controllo.
Alle volte, quando un dispositivo è eccessivamente ricercato, più di quanto sia strettamente necessario, si può incorrere in problemi che ne bloccano il percorso di sviluppo. Il progetto di Google, per esempio è inciampato in problemi di privacy, dai quali GlassUp si è tenuto a debita distanza, investendo su una soluzione passiva dei suoi occhiali e non prevedendo nessun software di riconoscimento facciale a supporto.
Anche l'interfaccia costituita da semplici messaggi monocromatici può dare vita ad una miriadi di applicazioni interessanti mantenendo una basso livello di invasività:
si possono leggere gli sms oppure i tweet, un sordo potrebbe leggere quanto gli viene detto, un turista potrebbe ricevere le didascalie delle opere o dei luoghi che sta visitando, un motociclista oppure un autista potrebbe disporre agevolmente delle informazioni sul percorso o sullo stato del suo mezzo, e senza distogliere lo sguardo dalla strada, un atleta potrebbe tenere sotto controllo le performance durante il suo allenamento.
Gli occhiali di GlassUp sono disponibili nei negozi da luglio 2013 a circa la metà del prezzo di dei dispositivi prodotti da Google.
Dello stesso argomento. Ti invito a leggere le seguenti pagine del mio diario on-line che trattano di realtà aumentata, realtà virtuale e fantascienza:
#realtà #aumentata
- AR-00 Realtà aumentata, virtuale o mixata
- AR-01 Augmented reality tools
- AR-02 Computer vision and human vision
- AR-03 Gli albori della realtà aumentata
- AR-05 Realtà aumentata: cometa o nuovo pianeta?
- AR-06 Immergiamoci nella realtà virtuale
- SF-04 Jean Bàudrillard, violenza del virtuale e realtà integrale.
Riferimenti.
1. "GlassUp, la sfida italiana alla realtà aumentata di Google" di Fabio Chiusi
2. Francesco Giartosio linkedin page
3. Sito internet di GlassUp
28/12/2016
3. Sito internet di GlassUp
28/12/2016
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